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Le Guide - Aprire un take away di mortadella

Non un fast food come tanti, ma uno dedicato al panino con la Mortadella e le sue varianti. L'idea venne in mente ad una giovane imprenditrice campana che espose il progetto nei nostri uffici. Insieme ai colleghi di Horeca Web (http://www.horecaweb.it) che si occupano dello sviluppo web e marketing di un locale, decidemmo di prendere a cuore la richiesta della ragazza e studiare un nuovo modello di business. Dopo qualche settimana allestimmo il locale con una cifra che si aggirava intorno ai 15.000 euro + iva. Locale piccolo ma centrale; Brandizzazione di ottimo livello e prodotto di qualità ma alla portata di tutti. Risultato? Un grande successo. Al punto che dopo sei mesi abbiamo fatto sbarcare "I Love Murtadell" (facebook I Love murtadell) – questo il nome del marchio – nel mondo del franchising. Oggi, al suo primo anno di vita, il primo take away di mortadella, conta già tre punti affiliati.Le attrezzatureTra le principali abbiamo:a) Murale refrigerato per salumi con motore incorporatob) Banco Refrigerato 3 porte 187x70x85c) Fry top doppio ½ liscio ½ rigato serie 60d) Friggitrice elettrica 8lte) Tavolo inox con ripiano per supporto fry top dim. 100x60x65f) Cappa senza motore mod. snack garden dim. 100x70x45g) Centralina a carboni attivi monofase dim. 120x67x67 kw.0,552h) Canali inox diam. 30i) Curve inoxj) Terminale a retek) Affettatrice lama 370l) Tostiera 3 pinzem) Lavello inox 1 vasca con gocciolatoio dim. 100x60x85n) Pensile inox con porte scorrevoli 80x60o) Registratore di cassa mod. Smarty completo di cassettop) Bilancia elettronicaq) Produttore di ghiaccio 12kgPer i prezzi (tra i migliori sul mercato) è possibile consultare il nostro sitoIl MenùTra i panini di maggior successo troviamo:il Classico (solo mortadella) da Euro 1,50;il Gustoso (mortadella piastrata, pomodori e rucola) Euro 2,50;l'Occhiodella (mortadella ed uova ad occhio di bue);Fino ad arrivare al Peperino (mortadella piccante e melanzane) Euro 3,00.Tra gli altri abbiamo il panino con la mortadella al tartufo ed altre varianti.Le autorizzazioniGli step burocratici per l'apertura sono i seguenti:a) Iscrizione al Rec e autorizzazione sanitariab) Richiedere l'autorizzazione al Comune di pertinenza.c) La richiesta va accompagnata dalla Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività),d) La domanda per l'apertura, il trasferimento e l'ampliamento va presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di appartenenza.I LocaliLe metrature consigliate sono le seguenti:a) Asporto dal 30mq a salire, di cui 16 mq. sono destinati a laboratoriob) Somministrazione dai 60mq a salire, dal momento che si necessita di spazio per la sala e per i bagni, che in questo caso raddoppiano, dipendenti e pubblico.

Le Guide - Aprire una creperia

E' recente il successo di "Uanema… c'è da aspettare", creperia take away dove la crepe è il prodotto di punta ed è servita in diversi formati e varianti. Eppure il format di via Scarlatti, realizzato con le nostre attrezzature, è in termini economici, tra i più convenienti.Le attrezzatureCon Chef Discount riusciamo a contenere il costo intorno ai 10.000,00 €. Le attrezzature occorrenti sono le seguenti:a) Iscrizione al Rec e autorizzazione sanitariab) Banco Venditac) 02 Crepiere elettriched) Tavoli da lavoro inoxe) Lavello inoxf) Armadi spogliatoio sporco/pulitog) Armadio Bibiteh) Registratore di cassaLe autorizzazioniGli step burocratici per l'apertura sono i seguenti:a) Iscrizione al Rec e autorizzazione sanitariab) Richiedere l'autorizzazione al Comune di pertinenzac) La richiesta va accompagnata dalla Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)d) La domanda per l'apertura, il trasferimento e l'ampliamento va presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di appartenenza.I localiLe metrature consigliate vanno dai 25 mq a salire.

Le Guide - L'importanza della comunicazione

Da qualche anno a questa parte, nel mondo del food, la comunicazione e la pubblicità stanno rivestendo un ruolo di primaria importanza. Abbiamo avuto modo di assistere ad impennate di fatturati (talvolta decuplicati!!!) presso quei locali che (a prescindere si trattasse di ristoranti, pizzerie o fast food) hanno redatto e poi attuato un buon piano di marketing.Il principio è sempre lo stesso "Se fai una cosa bella e non la racconti, è come se non l'avessi mai fatta". In tal senso – spiegano i colleghi della web agency HorecaWEB www.horecaweb.it - le virtù, le tipicità, i pregi, di un locale vanno "raccontati" al pubblico attraverso i seguenti canali:1) Sviluppo Area Web e SocialE' di fondamentale importanza avere un sito web dinamico e ben indicizzato (Seo) e che al suo interno accolga oltre le aree chi siamo, news e foto, anche un ricettario. Tra le principali chiavi di ricerca utilizzate dagli utenti di internet ci sono, infatti, proprio le ricette e le preparazioni. Il sito dovrà essere responsive, ovvero, perfettamente visualizzabile anche da uno smartphone o da un tablet. La sezione "dove siamo" dovrà avere una mappa geolocalizzata, dove sarà possibile impostare la navigazione per raggiungere la destinazione. Di primaria importanza è anche l'area Social, intesa come Facebook ed Instagram. Sul primo verranno caricate le novità e le serate (è importante anche inserire le foto degli utenti stessi che poi andranno a taggare e condividere la pagina e la faranno diffondere). La stessa area foto dovrà essere caricata su instagramm il primo social fotografico al mondo che comunica attraverso le immagini.2) Fidelizzazione dei clientiOgni locale dovrà intraprendere iniziative tese a fidelizzare la clientela. Sotto questo aspetto riconosciamo una buona valenza alla Customer Satisfaction ed alle Fidelity Card.La prima, vedi esempio a fine pagina, è una scheda di recensione che da la possibilità all'utente finale di esprimere un giudizio sul locale, la qualità del cibo e del servizio. A piè della scheda ci sarà spazio per accogliere la mail del cliente. L'indirizzo di posta elettronico andrà ad arricchire la banca dati del locale che almeno due volte a settimana invierà mail o newsletter informative, con serate, eventi, sconti o promozioni.La Fidelity card è, invece, una scheda punti che porterà il cliente ad un certo punto a fruire di omaggi e buoni sconto. Naturalmente il raggiungimento dei bonus è legato all'assidua frequentazione del cliente presso l'esercizio in oggetto.Esempio di Fidelity Card

Le Guide - Aprire uno chalet

"Vorrei aprire un bar e sono alla ricerca di un locale in una zona centrale della mia città, ma non c'è nulla di disponibile o i fitti sono troppo alti!"La richiesta ci è giunta qualche mese fa da un cliente cui abbiamo proposto (e poi attuato) una soluzione economica ed al tempo stesso altamente remunerativa: l'apertura di uno chalet, per intenderci un chiosco – lounge bar.Premiato dal pubblico, in pochi mesi, il locale ha prodotto fatturati interessanti, a dispetto di un investimento molto contenuto.Ecco i passi da intraprendere per l'apertura:Le autorizzazioniGli step burocratici per l'apertura sono i seguenti:a) Richiesta di occupazione di suolo pubblico al comune di pertinenzab) Iscrizione al Rec e autorizzazione sanitariac) Adempimento della Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)d) La domanda per l'apertura va presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di appartenenza.Con la formula "Open Easy" studiata da Chef Discount, il budget di spesa è compreso tra i 25.000,00 ed i 30.000,00 €.Le attrezzature da acquistare sono le seguenti:a) Struttura Chioscob) Banco Bar con lavellic) Vetrinad) Retrobanco Macchina Caffèe) Retrobanco refrigeratof) Macchina caffè (comodato d'uso)g) Macchina ginseng (comodato d'uso)h) Lavatazzinei) Produttore di Ghiaccioj) Frigogasatore Acqua liscia / gasatak) Frullatorel) Frappèm) Spremiagrumin) Granitori (probabile comodato d'uso)o) Armadio bibite (probabile comodato d'uso)p) Registratore di Cassa

La Guide - Aprire una gastronomia

Amare la cucina ed avere discrete capacità relazionali. Occorre questo e poco altro per aprire una gastronomia d'asporto. Occhio però alla qualità ed all'originalità dei piatti. Il posto, infine, è l'altro elemento che può fare la differenza. Tale format, infatti, si presta bene per zone ad alta vocazione commerciale; popolate da fabbriche, uffici e call center; o in zone residenziali.Le autorizzazioniGli step burocratici per l'apertura sono i seguenti:Iscrizione al Rec e autorizzazione sanitariaRichiedere l'autorizzazione al Comune di pertinenzaLa richiesta va accompagnata dalla Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)La domanda per l'apertura, il trasferimento e l'ampliamento va presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di appartenenzaI localiLe metrature consigliate vanno dai 30mq a salire, di cui 16 mq. sono destinati a laboratorio. E' importante capire se il comune di pertinenza autorizza l'uso di una centralina a carboni attivi per i vapori prodotti o richiede una canna fumaria o semplicemente una canalizzazione a salire. Per l'asporto non è necessario il bagno al pubblico, ma basta bagno ed antibagno (120x100 cadauno). Accertarsi se il locale è servito da gas metano o solo da linea elettrica, in questo caso sarà opportuno farsi impiantare un contatore compreso tra i 10 ed i 15kw.Le attrezzatureCon chefdiscount la spesa può essere molto contenuta tra i 18.000 e 20.000 Euro. Le attrezzature occorrenti sono le seguenti:Fry Top doppio singolo per la cottura di verdure e/o paniniFriggitrice due vasche 15lt+15ltCucina 4 FuochiForno a convezione a 5 teglieForno monocamera per pizzeAffettatriceArmadio Refrigerato 2 portePozzetto congelatoreCappa e centralina a carboni attivi (laddove manca la canna fumaria)Tavoli da lavoro inoxLavello inoxArmadi spogliatoio sporco/pulitoArmadio BibiteRegistratore di cassa

Le Guide - Aprire un pub

L'apertura di un pub per molti è spesso il coronamento di un sogno. Tuttavia è importante sapere che contrariamente a molti locali del food questo tipo di esercizio deve avere una sua precisa caratterizzazione. Tale tipicità oltre che dal brand e dall'arredamento è stabilita anche dal tipo di prodotto che si va ad offrire al cliente finale. L'insieme poi deve essere convogliato attraverso un'attenta comunicazione che vada a coprire le aree web, social marketing e fidelity.Le attrezzatureTra le principali abbiamo:Fry Top doppio ½ liscio ½ rigatoFriggitrice due vasche 15lt+15ltCucina 4 FuochiSchiacciapanini doppiaArmadio Refrigerato 1 portaTavolo refrigerato 3 portePozzetto congelatoreCappa e centralina a carboni attivi (laddove manca la canna fumaria)Tavoli da lavoro inoxArmadi spogliatoio sporco/pulitoArmadio BibitePer i prezzi (tra i migliori sul mercato) è possibile consultare il nostro sito Le autorizzazioniGli step burocratici per l'apertura sono i seguenti:Iscrizione al Rec e autorizzazione sanitariaRichiedere l'autorizzazione al Comune di pertinenzaLa richiesta va accompagnata dalla Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)La domanda per l'apertura, il trasferimento e l'ampliamento va presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) del Comune di appartenenzaI localiLe metrature consigliate sono le seguenti:Asporto dal 30mq a salire, di cui 16 mq. sono destinati a laboratorioSomministrazione dai 60mq a salire, dal momento che si necessita di spazio per la sala e per i bagni, che in questo caso raddoppiano, dipendenti e pubblico

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